DESCRIZIONE E CURIOSITA’
La famiglia Rondolino si occupa di risicoltura sin dal 1935, quando Cesare Rondolino acquista la Tenuta Colombara.
Il figlio Piero, all’inizio degli anni Novanta, crea il progetto Acquerello, che oggi sta sviluppando insieme alla moglie Maria Nava ed ai figli Rinaldo, Umberto e Anna, portando avanti con passione l’attività e cercando di migliorare il prodotto grazie a tecnologie innovative.
Acquerello è più buono, perché l’unico lavorato con l’elica, un delicato procedimento che conserva intatto ogni chicco.
È più ricco, perché viene invecchiato per almeno un anno in silos refrigerati, rendendo l’amido contenuto nei chicchi più stabile. È più sano, perché grazie ad un procedimento brevettato, la gemma viene riassorbita nel chicco mantenendo i più preziosi valori nutrizionali del riso integrale.
INVECCHIAMENTO
Il riso grezzo viene fatto invecchiare almeno un anno in silos a temperatura controllata inferiore ai 15°. L’amido si stabilizza e durante la cottura si disperde meno, ogni singolo chicco aumenta la capacità di assorbimento dei condimenti. Sull’1% della nostra riserva abbiamo esteso l’invecchiamento fino a 7 anni, per ottenere un prodotto per le cucine più esigenti.
RICETTE SUL SITO
Aquerello al radicchio, taleggio e noci, acquerello milanese al salto con ossobuco e gremolata, acquerello patate e cozze e tante altre sul sito acquerello.it